Il sindaco Beppe Sala lo ha annunciato nel discorso di fine anno «sposteremo 2.000 – 2.500 dipendenti dal centro alle periferie». Uno degli stabili destinati ad accogliere i nuovi uffici è il palazzo di sette piani di via Ecomsile (nella foto), in via Sile 8, acquistato dal Comune per 65 milioni. L’altro si trova in zona Bovisa, in via Durando 38/a.

L’idea alla base di dei futuri traslochi è dismettere gli immobili di pregio del centro per fare cassa – come il “Pirellino2 di via Melchiorre Gioia, venduto nelle settimane scorse a 193 milioni di euro – e iniziare a costruire quella città “policentrica” che è nei piani di Palazzo Marino. Progetto che prevede anche la chiusura dei contratti degli immobili affittati dal Comune. Primo fra tutti quello di via Bernina, affittato dal 2015 per 2,5 milioni di euro all’anno e in scadenza di contratto, che attualmente ospita 850 impiegati pubblici, in particolare del settore Urbanistica, Ufficio tecnico e Sportello unico per l’edilizia.